Tra IoT e 5G, ecco i 3 step per pulire la fibra ottica che tutti i tecnici dovrebbero sapere. Tutti i prodotti Sticklers da avere nel proprio kit.
Affinché il 5G e l’IoT prendano piede, le reti in fibra ottica devono essere affidabili al 100%. Questo vuol dire curare perfettamente anche la pulizia delle sue componenti affinché tutto funzioni a regola d’arte.
Ma i tecnici di oggi sono abbastanza informati da garantire una corretta pulizia?
“Una forza lavoro qualificata è fondamentale per il successo del 5G e l’implementazione delle reti in fibra ottica esistenti. Senza una formazione specifica e accurata sui processi di pulizia e ispezione delle fibre, le reti 5G presentano un rischio di affidabilità che potrebbe influenzare le prestazioni e bloccare i processi di innovazione dei fenomeni emergenti come IoT, Industry 4.0 e Smart Cities” dice Jay Tourigny, vicepresidente senior di MicroCare, azienda proprietaria del brand di pulizia professionale Sticklers.
L’ESPANSIONE DELL’IOT E DEL 5G
La tecnologia IoT (Internet of Things) consente ai dispositivi di connettersi a Internet, raccogliere e condividere i dati. L’IoT è utilizzato in ogni ambito della vita, dalla domotica al controllo degli elettrodomestici, ai sensori e app utilizzate all’interno delle auto connesse. Oggi le innovazioni in campo tecnologico hanno permesso di espandere il bacino di funzionamento della tecnologia IoT e tanti settori ne stanno beneficiando.
Per esempio, la tecnologia 5G applicata in campo industriale dà vita all’Industria 4.0, che consente alle moderne industrie una completa automazione dei propri processi, raccolta dati e analisi al fine di migliorare i propri iter produttivi e aumentare la produzione.
Tecnologie come l’IoT sono di cruciale importanza per il modo in cui viviamo e lavoriamo, ma richiedono enormi capacità di elaborazione e una mole imponente di dati per funzionare. La connessione fibra 5G deve essere affidabile ed è proprio per questo che i tecnici devono progettare e mantenere in maniera perfetta un’infrastruttura in fibra ottica, così da poter supportare le reti necessarie per il sempre crescente numero di applicazioni e dispositivi utilizzati in tutto il mondo.
La pulizia fibra ottica è in assoluto la prima operazione da fare per assicurare una comunicazione corretta tra i componenti. Le impurità sono una seria minaccia per la rete a fibra ottica e di conseguenza la pulizia assume un ruolo cruciale per assicurare alla rete il raggiungimento degli obiettivi di prestazione e funzionamento ottimale.
PERCHÉ LA CONTAMINAZIONE E’ UNA MINACCIA ALLA CONNETTIVITÀ
Per capire perché è fondamentale formare tecnici abili nelle operazioni di pulizia, è importante capire prima l’effetto della contaminazione su una rete fibra ottica. Un’estremità o una giunzione della fibra quando è contaminata può bloccare la luce acon cui la fibra lancia il suo segnale. Se la contaminazione è molto grave, l’angolo di rifrazione può modificarsi a tal punto che il segnale può essere completamente perso. Le reti 5G più veloci, lavorando tipicamente sue frequenze di luce più alte, sono più sensibili alle variazioni della rifrazione, rendendole quindi ancora più vulnerabili alle contaminazioni.
I connettori e le giunzioni possono essere contaminate da diversi agenti. Questo include la semplice e comune polvere, impronte digitali, oli, fibre, gas di scarico, polvere da cantiere, umidità o polline presenti nell’aria.
Le particelle di polvere possono essere presenti nelle ferule, rischiando seriamente di graffiare irrimediabilmente le facce. È proprio per questo che tutte le estremità delle fibre devono essere pulite con attenzione prima dell’installazione o durante operazioni di manutenzione; per prevenire interferenze da agenti esterni o addirittura guasti alla rete.
Purtroppo molti tecnici pensano che una rapida pulizia, magari con la propria maglietta o semplicemente soffiando sul connettore possano essere delle mosse efficaci e in grado di togliere tutti i residui di sporco. L’implementazione delle reti 5G sarà un vero successo se i tecnici saranno istruiti sull’importanza della pulizia e il modo corretto in cui eseguirla.
QUALI SONO I PASSAGGI PER UNA CORRETTA PULIZIA DELLA FIBRA OTTICA
I tecnici devono fare affidamento all’International Electrotechnical Commission (IEC) 61300-3-35, che specifica gli importanti requisiti del controllo di qualità sul connettore prima della connessione. Questi standard sono stati sviluppati per guidare il settore della fibra ottica segnalando i contaminanti dannosi per il connettore e le metodologie più adeguate per pulire in modo efficace.
Uno dei modi migliori per soddisfare la IEC è usare strumenti, fluidi e metodi progettati specificatamente per la pulizia professionale della fibra ottica. Migliori strumenti di pulizia e procedure consentono agli installatori di rete di pulire rapidamente e accuratamente, risparmiando tempo e denaro. Come già detto, lo standard IEC 61300-3-35 indica agli installatori di ispezionare sempre il connettore, pulire in modo da rimuovere le possibili contaminazioni e re-ispezionare nuovamente il componente.
Ispezionare e pulire la fibra ottica è un’operazione facile e molto veloce, ci vogliono infatti solo pochi secondi per eseguire un’accurata analisi, tuttavia non tutti i tecnici sono formati sul processo.
Un errore comune è pensare all’ispezione e alla pulizia come processi di risoluzione dei problemi quando le reti non funzionano come dovrebbero. Tuttavia, in questa fase, la contaminazione ha già degradato la connettività e forse anche danneggiato i connettori. Inoltre per i datori di lavoro è bene ricordare che il costo per formare forza lavoro qualificata nella procedura “ispezione-pulizia-ispezione” è significativamente inferiore al costo dei tecnici che vengono richiamati a identificare, riparare e pulire qualsiasi difetto su giunzioni e connettori.
COSA BISOGNA SAPERE SULLA PULIZIA CONNETTORI FIBRA OTTICA
Formazione proattiva nella pulizia, nell’ispezione delle fibre ottiche e nell’importanza di seguire gli standard come quelli delineati in IEC 61300-3-35 sono la chiave per assicurare una connessione affidabile e duratura.
Ogni tecnico dovrebbe sempre avere con sè un kit pulizia fibra ottica così composto:
- Liquido per pulizia fibra ottica ad asciugatura rapida e non infiammabile conservato in un contenitore a chiusura ermetica
- Salviette pulizia fibra ottica anche detti fazzoletti per pulizia fibra ottica senza fibre degradabili (lint-free)
- Bastoncini monouso per la pulizia dei connettori
- Clicker meccanici di pulizia
- Kit di ispezione per la fibra ottica
Sticklers, brand specializzato in prodotti per la pulizia della fibra ottica, offre tutta la gamma di prodotti per risultati professionali (link all’elenco prodotti che distribuiamo) e mette a disposizione sia un kit di sola pulizia fibra ottica già pronto all’uso con tutto l’occorrente (link alla pagina prodotto) che un kit più completo compreso di prodotti per l’ispezione (link alla pagina prodotto).
È importante saper usare tutti questi strumenti di pulizia della fibra in modo corretto, perché se usati in modo improprio, possono causare danni ai componenti trattati. Ogni tecnico dovrebbe conoscere e approcciare il lavoro utilizzando la tecnica “ispezionare, pulire, ispezionare“, che per prima cosa impone l’ispezione dei connettori, se nel corso dell’operazione si sono rilevate contaminazioni sulle facce terminali è necessario identificare il tipo e la quantità di contaminazione e dotarsi degli strumenti adeguati secondo normativa IEC 61300-3-35.
In secondo luogo, si passa all’operazione di pulizia mediante salviette a umido/a secco passando le facce terminali della fibra con un fluido detergente con l’obiettivo di rimuovere eventuali contaminanti. Il fluido di pulizia dovrebbe essere di tipo dissipativo, in grado di eliminare le cariche triboelettriche che attraggono particelle di polvere facendole aderire alle facce terminali del connettore.
Infine, dopo la pulizia, ispezionare nuovamente le facce terminali per confermare che il contaminante è rimosso e le facce terminali soddisfano l’IEC 61300-3-35 norma di pulizia.
CONNETTIVITÀ A PROVA DI FUTURO SOLO ATTRAVERSO LA CORRETTA FORMAZIONE
Il crescente utilizzo dell’IoT e l’enorme quantità di dati prodotti dai dispositivi connessi hanno bisogno di un’ampia larghezza di banda, ciò richiede connessioni fibra ottica 5G altamente qualitative e di assoluta affidabilità nel tempo. Per poter assicurare gli standard di qualità richiesti da coloro che commissionano i lavori di installazione, la pulizia delle componenti costitutive dell’infrastruttura deve essere la priorità. Sia che si installi una nuova rete in fibra ottica sia che si mantenga quella esistente, migliorare le competenze e le conoscenze in tecniche di pulizia e ispezione secondo standard IEC aiuta a fornire la connettività necessaria per la rapida crescita dei dispositivi IoT che sfruttano connessioni 5G.
Se sei interessato ai prodotti per la pulizia professionale della fibra ottica Sticklers, contatta il nostro team commerciale a: info@coeldistribution.it oppure allo 039 578 831
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